Il guerriero è tenuto a coltivare interessi e a migliorare la propria cultura. Spesso pratichiamo dei Passi Magici in cui intentiamo un collegamento con le stelle.
Immaginare che siamo su un piccolo pianeta nell’immensità della nostra Galassia, a sua volta poca cosa rispetto all’immensità che la circonda, popolata da infinite galassie … Oltre che senza dubbio affascinante, non è forse molto utile per dimensionare la nostra importanza personale?
Il Telescopio Spaziale Hubble ci mostra il futuro
Tra circa 4 miliardi di anni, la nostra galassia -la Via Lattea- colliderà con la Galassia di Andromeda (M31) e con il passare del tempo si fonderanno, formando una grande galassia ellittica. La cosa sorprendete è che probabilmente non ci saranno ‘scontri tra stelle’, in quanto lo spazio tra i vari oggetti celesti è enormemente maggiore rispetto alle loro effettive dimensioni. Infatti, attualmente M31 si sta muovendo verso la nostra Galassia con una velocità di circa 402.336 km/h (percorrerebbe la distanza Terra – Luna in un’ora!).
Grazie al suo immenso lavoro, Edwin Hubble misurò la distanza tra le due galassie utilizzando una particolare classe di stelle variabili, chiamate “cefeidi”, come “indicatore di distanza” o come “candele standard”, come si dice nel gergo specifico. Questo fu reso possibile utilizzando la ben nota correlazione tra il periodo di pulsazione delle cefeidi e la loro magnitudine assoluta. In questo modo, Hubble scoprì innanzitutto che la allora “Nebulosa di Andromeda” era in realtà una Galassia simile ed esterna alla Via Lattea, ovvero l’universo osservabile si estendeva ben oltre i suoi confini! Ma non solo, Hubble scoprì anche che l’universo si sta espandendo e sta accelerando! Le galassie si fondono sotto l’azione della loro gravità e le osservazioni del telescopio spaziale Hubble ci hanno rivelato che tali fusioni erano molto più comuni in passato, quando l’universo aveva una dimensione inferiore a quella attuale. L’universo osservabile ha un diametro stimato in 93 miliardi di anni luce.Quando parliamo di Universo osservabile andiamo incontro a numeri fuori da ogni logica umana.
Approfondimento a questo link:
Credit: NASA; ESA; A. Feild e R. van der Marel, STScI
contributo Marta Flores