9 Movimenti per Ridistribuire l’energia dispersa

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Quanto segue è la traduzione del commento ai video prendendo in considerazione la finalità e alcune caratteristiche di ciascun passo.

RIDISTRIBUIRE L’ENERGIA DISPERSA

Questi passi trattano l’utilizzo dell’energia interna che è stata dispersa dal logorio della vita quotidiana dal centro verso la periferia della sfera luminosa, e quindi resa inaccessibile.

  1. UNA STRUTTURA DI ENERGIA

Questo passo crea una dimora per il corpo energetico e quindi ne favorisce l’avvicinamento. Tale dimora è una struttura di energia

2. LA FINESTRA DEI VEGGENTI

Questo passo crea una momentanea apertura energetica verso l’esterno dell’uovo luminoso attraverso la quale è possibile gettare uno sguardo sull’infinito.

Urlare la parola intento dopo aver creato l’apertura è come gettare un ponte nell’infinito, verso l’intento

3. RADUNARE L’ENERGIA DISPERSA

Questo passo ci conduce ad uno stato di grande vigilanza poiché raduna quell’energia che è stata dispersa nell’interazione con la gente nella vita quotidiana. Inoltre consente di immagazzinare l’energia radunata in un punto da cui risulta accessibile a comando; questo punto è situato ad un braccio di distanza all’altezza del plesso solare di fronte a noi.

4. FORARE LE DUE COLONNE DI ENERGIA

Lungo due colonne di energia situate a destra e a sinistra del corpo e simili a gocciolature di candela,  esistono dei punti chiave che si presentano come  tasche di energia. Colpire queste tasche usando l’energia dei tendini consente di diffondere e raccogliere l’energia più facilmente

5. RISVEGLIARE IL CENTRO DEL SENTIMENTO

Tale centro è situato sul lato sinistro del corpo in corrispondenza della punte del pancreas e delle milza, al di sopra dell’orlo della cassa toracica. Questo passo stabilisce un vincolo di affetto tra il corpo fisico e il corpo energetico. Il fianco sinistro è correlato col ‘vedere’ (n.d.r.).

6. TRASFERIRE ENERGIA AL PUNTO DI ASSEMBLAGGIO

Questo passo trasferisce l’energia dispersa dalla parte frontale alla parte posteriore dove è situato il punto di assemblaggio. Questo apporto di energia è benefico per le persone molto emotive e/o che fanno fatica a mantenere una disciplina perché il loro punto d’unione si sposta erraticamente. D’altra parte apportare energia al punto di assemblaggio ne favorisce lo spostamento deliberato e controllato.

7. PORTARE L’ENERGIA DA SOPRA LA TESTA ALLE TRE DIFFERENTI AREE SULLA PARTE FRONTALE DEL CORPO.

Questo passo porta l’energia che si è radunata sopra alla testa, aggressiva e volatile, verso tre areeche sono: petto, stomaco, inguine.

Questa manovra consente una rapida ricarica di energia.

8. TIRARE E AVVOLGERE LE FIBRE INTERNE DI ENERGIA

Questo passo mira a tirare ed estendere i campi di energia, simili a fili, che si trovano dentro la sfera luminosa in modo tale da rafforzare aree essenziali per il riorientamento dell’energia dispersa, come le scapole e le spalle e le ginocchia

9. LA BOTOLA STELLARE

I veggenti affermavano che aprendosi all’influenza dell’energia delle stelle creavano una condizione grazie alla quale delle forze esterne si facevano strada verso di loro. Questo produceva una pressione sull’uovo luminoso in grado di rimescolare  al massimo tutta l’energia dispersa che nel corso degli anni si era incrostata alla periferia dell’uovo luminoso.

Per sostenere l’effetto di questa ridistribuzione di energia è di fondamentale importanza rinforzare il corpo con la pratica dei passi.