In questo workshop inizieremo a portare la nostra normale attenzione sull’arte di Sognare in molti suoi aspetti fondamentali.

L’esperienza del Sognare ci donerà nuove risorse che potremo portare a casa e applicarle nella vita di tutti i giorni per plasmare la nostra vita.

Inoltre, la pratica di Sognare da svegli ci permette di comprendere anche emotivamente che possiamo essere svegli mentre dormiamo. Per i veggenti dell’antico Messico i nostri sogni sono la nostra magia, ed è attraverso di essi che tocchiamo l’Infinito e voliamo sulle ali dello Spirito verso destinazioni sconosciute che si trovano al di là della nostra normale portata.

Il workshop sarà condotto da Nino Wang ed Andrea Delsin facilitatori di Tensegrity®.

Il prezzo del workshop è di 50 euro da pagare all’arrivo.

Gli antichi veggenti erano in connessione con l’universo ed attraverso questa connessione erano in grado di comunicare con la natura, la terra, le rocce, gli alberi, il cielo, la luna e le stelle.

Per i veggenti del passato e per i veggenti di oggi, questa connessione si chiama ‘sognare da svegli’. In questo nostro incontro chiederemo quindi ai nostri amici alberi di aiutarci a riprendere questa comunicazione insegnandoci come sognare da svegli. 

Programma

info: associazioneixtlan@gmail.com

“Nel momento in cui si comincia a sognare da svegli, si apre un mondo di possibilità attraenti ed inesplorate. Un mondo dove l’audacia suprema diventa realtà…Quello è il momento in cui l’avventura definitiva dell’uomo comincia. Il mondo diventa sconfinato di possibilità e meraviglia.”  ‘Essere nel Sogno di Florinda Donner-Grau

“Il sentimento per gli alberi che avevo sviluppato era di là delle parole. Avevo la certezza di essere in grado di assorbire i loro stati d’animo, conoscere la loro età, le loro intuizioni e ciò che percepivano. Potevo comunicare direttamente con un albero attraverso una sensazione che veniva da dentro il mio corpo…Io…sapevo che una volta iniziata la comunicazione, gli alberi si aprono completamente con affetto.” Il passaggio degli stregoni di Taisha Abelar,

Carlos Castaneda ha scritto: “Se entri in uno stato di realtà non ordinaria, è solo per trarre da essa ciò di cui hai bisogno per vedere la natura miracolosa della realtà ordinaria”.